lunedì 7 febbraio 2011

OGGI RISCOPRO I MIEI PIEDI.... FEET AWAKENING

Mi rispecchia questa foto e quei piedi potrebbero essere anche i miei...caviglia possente e cavigliera forzata (che vi posso fare è una fissazione fin da piccola)
Starete pensando che i piedi con la cucina non stanno un granchè bene...
Io vi rilancio : vista l'attenzione maniacale che ho per gli stessi (unghie curate e pittate 365 gg l'anno) e vista la confidenza acquisita con anni di danza... potete stare tranquilli... perfetta cura e pulizia che si addice alla cucina :-D
Poi scusate, ma non si parlava anche di Pilates ?
Ok, non divaghiamo.
La riflessione che mi porta a scrivere questo post oggi è la sensazione di benessere ritrovato stamattina al risveglio.
Nel we ho partecipato a sessioni di lavoro per teachers di Cardiolates belle massacranti...
 Grande Barbara !!!
Invece di svegliarmi come se li avessero tirati fuori dal tritacarne 10  min prima,  la sensazione è stata di "piedi nuovi" !!!
La riflessione si è fatta davvero importante e ha occupato parecchi pensieri della giornata..
Rileggendo il testo....cito un articolo di un sito web dedicato al triathlon :
"Nei piedi sono presenti più di 20 muscoli . Oltre a questi, circa 10 muscoli situati nelle tibie sono collegati ai piedi, arrivando a un totale di più di 30 muscoli. Questi muscoli hanno la funzione di muovere le dita dei piedi, sbattere i piedi , sollevarli da terra, assorbire i traumi e sostenere l'arcata plantare, Si , esistono muscoli che sostengono l'arcata plantare.
In qualche modo siamo tutti portati a credere che sono le scarpe a dover sostenere le nostra arcata plantare. Questo è vero per quanto riguarda la corsa di fondo. Ma non per il resto . Facendo troppo affidamento su calzature altamente tecnologiche , ideate per i problemi del piede , generano per contro piedi deboli che necessitano di un supporto costante.
Un fatto sorprendente è che nelle nazioni meno industrializzate del mondo è stata riscontrata una minore incidenza di persone con patologie del piede. Perchè ? Perchè tendono a utilizzare tutti i muscoli dei piedi."
Questa piccola pausa di non-lavoro mi sta dando il "la" per apportare un bel po' di novità all'approccio lavorativo.
Pertanto riprendendo in mano il lavoro ho intenzione di mettere un piccolo filo conduttore, una tematica che collegherà tutti i frequentatori, utilizzando 5-10 min della lezione per dedicarli interamente all'attenzione, alla propriocezione del lavoro dei piedi.
Il Protocollo in questione conterrà :
-Propriocezione sul rebound;
-Propedeutica di rimbalzo;
- Esercizi in piedi con palline da tennis (propriocettiva ed equilibrio);
- Esercizi su "Chair" pilates;
- Esercizi in piedi sul Disc'o'sit Fit fot you ;
Lo so ... sono informazioni tecniche...
Vi rimando ad un video che documenterà il lavoro
(oppure ad una lezioncina con me  :-D )

1 commento:

  1. BRAVA , LA SALUTE NASCE DALLE FONDAMENTA. SI NOTA NELLE POPOLAZIONI ASIATICHE OLTRE AD UN ISPESSIMENTO DELL'EPIDERMIDE SULLA PIANTA DEL PIEDE, DOVUTO OVVIAMENTE ALL'ABITUDINE DI CAMMINARE SPESSO SCALZI, ANCHE UNA MAGGIORE QUANTITA' DI COLLAGENE E PRESENZA ADDIRITTURA DI GRASSO. COME I CUSCINETTI IN GEL DELLE MIGLIORI MARCHE DI SCARPE DA GINNASTICA. tROPPO SPESSO RINCHIUDIAMO LE NOSTRE ESTREMITà INFERIORI IN SCARPE DA TORTURA. ADORO IL PILATES PROPRIO PERCHE' SI LAVORA SCALZI.

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