mercoledì 24 novembre 2010

IL SENSO PRECISO DI PILATES CON CUCINA

Oggi il sole splende....
strano clima... ci fa sentire un po' tutti discontinui...
Personalmente il sole mi da carica (se lo dico io in questo periodo di vita faticoso , ci potete credere)
Il sole entrando nella mia vita mi rende produttiva e propositiva.

Innanzi tutto sono molto felice dei risultati che sto avendo con il mio programma di sperimentazione di pilates sui ragazzi autistici.
Devo ringraziare la disponibilità di Nella Cirella come motore dell'associazione Isidea  (associazione.isidea@hotmail.it  ) che sta motivando i ragazzi e le loro famiglie nella sperimentazione di tale progetto.
Per ora è davvero in embrione, sto entrando nel loro mondo e sto cercando di farmi riconoscere come persona da seguire e ascoltare, persona di cui fidarsi.
E' un lavoro di grande responsabilità che sto facendo con la leggerezza di un'amica di famiglia, supportata dai loro terapisti.
Vorrei riuscire a dar loro una marcia in più per muoversi e attraverso il movimento anche comunicare e socializzare, e perchè no dargli un supporto di attività fisica per la loro crescita.
La strada è ancora lunga e sto comunque facendo ricerca e cercando scambio con chi potrebbe aiutarmi in questo progetto.
Sono anche molto felice della mia nuova avventura su "Scatti di gusto"  http://www.scattidigusto.it/
Mi è stata data la possibilità di affiancare a consigli di sana cucina , un esercizio di pilates da poter riprodurre da soli con le mie indicazioni.
Grazie a Vincenzo, di cuore.
Spero la fame venga mangiando (mai frase più azzeccata) e che tanti di voi incuriositi si avvicinino a questa disciplina.
Proprio oggi sono qui immersa nei miei appunti e i miei manuali, per scegliere gli esercizi da poter fotografare e proporre nelle prossime uscite.
Mi rendo conto che anche qui il Pilates e la  Cucina viaggiano assieme.
Ho infatti lo stesso imbarazzo della scelta quando decido una ricetta e le modifiche salutistiche e di gusto da apportare , tanto quanto decido di proporre un esercizio e aggiungere le fasi di preparazione o variante.
Sono una piccola chef del movimento.
Le  ricettine mi fanno venire l'acquolina in bocca quando penso di aggiungere attrezzini, pesini o fitball varie.
Mentre vi racconto questa cosa , mi viene subito un'immagine.
Un mio collega... (potrei definirlo chef.. di sicuro anche lui).
Quando ci si trova in aula di studio per  far corsi insegnanti, lui ci propone sempre un tripudio di ingredienti.. tracima varianti... quasi al limite dell'indigestione didattica.
Vi dico si esce sazi e non solo... anche con la "doggy bag"
Si ve lo cito.. non potrei fare altrimenti .
Il suo nome è Enrico Ceron http://www.enricoceron.it/ .. chi avrà la fortuna di incontrarlo professionalmente , mi sarà grato.


Mi prenderete per una presuntuosa, ma in italia siamo pochi ad avere l'idea della condivisione, del lavoro in team, dello scambio = crescita. Noi 2 appena ci siamo conosciuti almeno 8 anni fa, abbiamo avuto questo slancio empatico, e senza nemmeno dircelo troppo, è partito questo feeling professionale che ha portato tante cose buone.
Credo nel valore della parola SINERGIA , e noi chef sia per la panza che per il corpo, dobbiamo crederci ogni giorno di più.
Nell'attesa che l'idea di "fusion" arrivi anche per noi , nel mondo dello sport, fitness, wellness....
vado.... ho un ROLL UP che mi si brucia sul fuoco.

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